Nell’ultimo anno sono incrementate le e-mail che ricevo con la stessa domanda:
Conviene aprire un negozio alimentare online?
In questo articolo colgo l’occasione per rispondere a tutti, cercando di essere il più concreto possibile nella risposta.
Prima di pensare se convenga aprire un negozio alimentare online, serve che sia consapevole di 4 punti fermi:
- Il mercato alimentare ha una concorrenza diretta sul territorio, più di qualunque altro settore (Leggi note e link alla fine dell’articolo)
- Le persone acquistano (acquisteranno di più) alimentari attraverso interfacce web se queste offrono (offriranno) un servizio di delivery personalizzato, con sistemi di pagamento semplici, “trasparenti” e si potrà facilmente restituire la merce non gradita)
- Non devi seguire il modello di vendita “a scaffale” perché non sei un supermercato (e non avrai mai la forza distributiva di un supermercato)
- La comparazione prezzi è un elemento che dovrai tenere in conto (Per cui devi studiare il sistema migliore per non essere schiavo della concorrenza ai prezzi o essere “leale” offrendo un comparatore prezzi integrato alla tua piattaforma)
Sarò sincero, non credo assolutamente che un piccolo produttore di nicchia DA SOLO possa ottenere grossi vantaggi da una struttura e-commerce, semmai quello che può ottenere investendo individualmente sulla sua azienda online è di ottimizzare il processo di connessione e contatto post fiera, post evento, post incontro.
Quindi, se ho conosciuto o sentito parlare di un produttore e/o prodotto, probabilmente farò una ricerca online specifica e in questo caso è bene che il produttore abbia una visibilità e presenza digitale ottimizzata.
In alternativa, trovo insensato investire in importanti attività di costruzione e-commerce se poi il massimale di vendita è comunque limitato e i margini di guadagno non sono scalabili come per altre imprese.
- Rimani un piccolo produttore
- Ingrandisci l’estensione di uliveto investendo in acquisizione di quote, in macchinari, forza lavoro, etc
In entrambi i casi, i costi d’impresa dovranno essere ammortizzati dalle vendite, e vendere olio extravergine d’oliva, purtroppo, NON è come vendere vino (almeno fino ad oggi).
Per cui, gli unici consigli che potrei darti a riguardo sarebbero:
- Aggregarsi con altri produttori e distribuire l’investimento finanziario per competere online. Il vantaggio che che pochi sfruttano del web è che la proporzione dell’investimento pubblicitario online NON è lineare, ma scalare.
Per farti un esempio pratico di ciò che dico:
Se investi 1.000€ in annunci sponsorizzati ottieni (per fare un esempio) 1.000 visite di persone che stanno cercando il tuo prodotto.
Se investi 10.000€ in annunci sponsorizzati NON ottieni 10.000 visite, ma di più, perché il costo per click diminuisce all’aumentare dell’investimento. Mentre le probabilità di vendita aumentano con l’aumentare dell’esposizione profilata sulle ricerche.
- Sfruttare al massimo la presenza dentro Marketplace con prezzi d’assaggio vantaggiosi con lo scopo di acquisire il cliente prendendolo dalla gola
- Sfruttare la presenza fisica dentro punti vendita locali facendo leva sul packaging e rimandare ad acquisti online
- Attivare un blog e raccontare il territorio in cui vivi, ma studiando le ricerche più “utili” per fornire dei contenuti pertinenti
- Ottimizzare la presenza online del sito web aziendale in corrispondenza di ricerche profilate sul tuo nome, sul nome dei tuoi prodotti e sul prodotto legato al territorio
Esempio:
- Olio extravergine d’oliva [Nome Azienda]
- Olio Biologico [Nome azienda]
- Olio [Nome Azienda]
- Olio extravergine d’oliva Biologico Calabrese
LINK ED APPROFONDIMENTI UTILI:
Notizie sulla GDO in Italia e sistema distributivo alimentare
- GDO alimentare e quote di mercato (2015)
- Rapporto Istat – Distribuzione punti vendita alimentare rispetto al numero di abitanti (2006)
- Ricerche sulla Distribuzione territoriale dei punti vendita alimentare
- Ipermercati Francesi in difficoltà (Notizia 2013)
- Distribuzione Organizzata Alimentare Mondiale (2015)
Notizie ed informazioni sulla vendita di prodotti alimentari di nicchia:
- Prodotti tipici regionali all’estero
- Prodotti Tipici Alimentari di Nicchia Boom di vendite al supermercato
- Amazon punta al Made in Italy Alimentare
- Statistiche e Consumi Alimentari di Nicchia
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