MARKETING ALIMENTARE: COSA FARE PER VENDERE ALIMENTARI ONLINE
Il marketing alimentare adatto per un e-commerce alimentare
Se hai un e-commerce alimentare, ma le vendite dal web non ti soddisfano serve fare un’analisi per capire se:
- La tipologia di prodotti NON è in linea con la domanda
- L’offerta commerciale non è coerente con il mercato di riferimento
- Le modalità di promozione sono poco proporzionate agli obiettivi commerciali
TIPOLOGIA DI PRODOTTI ALIMENTARI CHE SI VENDONO DI PIU’ ONLINE
Per sapere quali prodotti alimentari si vendono di più online, serve analizzare i dati secondari di mercato che Google mette a disposizione, e su quelli analizzare le potenzialità di un prodotto rispetto ad un altro e stabilire quale sia la corretta strategia editoriale per essere trovati online prima dei vostri concorrenti.
In funzione di come cercano le persone online, di come sono posizionati i concorrenti online e delle notizie di mercato sui trend si costruisce un piano editoriale che ha lo scopo di creare un imbuto per attrarre interesse sul tema generale per poi offrire un’informazione più profilata sul prodotto.
Esempio pratico:
Ipotizziamo che voglia vendere Olio evo (Olio extravergine online).
L’errore che tutti commettono è quello di competere per la chiave di ricerca più inflazionata, ovvero “olio extravergine” o “olio extravergine d’oliva“.
La strategia marketing migliore, però, non è questa, ma serve studiare cosa vogliono le persone che cercano olio extravergine d’oliva online e tracciare un profilo di acquirente ideale.
Facendo un’analisi più attenta, magari, scopriremo che l’acquirente online d’olio extravergine d’oliva è una persona con cultura medio alta, che cerca prodotti alimentari legati ad un territorio, che acquista viaggi online, che ci tiene al benessere della propria salute etc.
Stabilito il nostro pubblico “premium” possiamo decidere di cosa scrivere per vendere il nostro olio extravergine d’oliva.
Quale comunicazione utilizzare, con quale creatività proporlo, a quale prezzo, con quale packaging. Insomma, serve costruire una strategia marketing che va oltre la banale promozione e posizionamento sui motori di ricerca.
VENDERE ALIMENTARI ONLINE RICHIEDE STRATEGIA E PENSIERO LATERALE
Come per l’esempio dell’olio extravergine d’oliva da vendere online si può applicare la stessa metodologia esecutiva per tutti gli altri prodotti alimentari.
Se non si ha il budget per investire in “analisi” e per ottenere un profilo di acquirente più preciso, allora è necessario pensare diversamente, attraverso delle azioni di direct marketing che hanno lo scopo di convergere e prolungare l’affiliazione d’acquisto online.
Quindi, serve partecipare alle fiere di settore, prepararsi con del materiale di comunicazione creativamente avvincente e proporre l’accesso al sito web come condizione di fiducia alla propria proposta d’acquisto.
Le persone che vi conoscono dal vivo possono essere più motivate a cercarvi online, anche solo per un saluto successivo all’incontro. Il vostro ruolo è quello di costruire relazioni e proporsi come un produttore (nel caso voi vendiate solo alcuni prodotti di vostra produzione) o selezionatore di gusto (nel caso voi siate dei rivenditori).
Le persone che acquistano online hanno bisogno di punti di riferimento dove acquistare e lo fanno meglio se hanno empaticamente una sensazione positiva. Conoscere la persona che spedirà il prodotto è sicuramente un buon inizio per avviare un rapporto commerciale attraverso il web.
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