Riprendo il precedente articolo in cui ho trattato come promuovere prodotti alimentari e vino online per continuare a parlare di Adwords e di come possa aiutare piccole realtà a vendere più facilmente online i propri prodotti.
ESEMPIO PRATICO:
Un’ azienda viticola che vuole vendere del vino a Bologna e non in altre parti d’Italia.
Decide, nell’ambito di una strategia online di investire in una campagna Adwords.
Inizialmente, si procede investendo soltanto sulla rete ricerca (tralasciando la rete display, per ragioni di budget e di marketing).
Si decide di dedicare del budget sulla parola chiave “comprare vino a bologna” e non sulla parola “vino”, perché l’azienda vuole mostrare il proprio annuncio solo alle persone che manifestano un desiderio/bisogno di vino a Bologna e non in altre città.
L’azienda viticola non ha nessun interesse a comprare le parole chiave come “comprare vino a milano” perché la frase sarebbe considerata non in linea con gli obiettivi di business dell’azienda viticola e sarebbero solo dei costi inutili.
Avrebbero sicuramente molti più click, ma pochi di questi click porterebbero poi effettivamente all’acquisto, sprecando budget e tempo.
Risultato: quando un navigatore cercherà su Google la chiave “comprare vino a bologna” troverà, tra gli altri, anche l’annuncio del prodotto della nostra azienda.
Con questo sistema farai apparire i tuoi annunci non a tutti i visitatori del sito Google, ma solamente alle persone che in quel momento stanno manifestando un desiderio di vino a bologna, perchè stanno compiendo le ricerche su google cercando i tuoi prodotti.
IL COSTO, PERCHE’ NON SOTTOVALUTARLO:
il costo della pubblicità su AdWords viene conteggiato di solito a CPC (ovvero costo per click).
Questo significa che Google ci fa pagare solo i click che gli utenti fanno sui nostri annunci pubblicitari. E’ possibile ovviamente pagare anche con modalità CPM (costo per Mille Impressioni) se il nostro obiettivo non è la conversione diretta, ma fare branding, posizionamento e awareness.
Il sistema CPC è quello consigliato per iniziare una campagna, anche perchè se i nostri annunci non dovessero piacere e quindi non siano cliccati non c’è alcun esborso di denaro.
Quindi chi investe dei soldi su AdWords paga solo per i click che gli utenti hanno effettuato cliccando sull’annuncio.
Il prossimo articolo parlerà del monitoraggio delle conversioni sul sistema Adwords e di come potremmo massimizzare l’efficacia, riducendo piano piano i costi dell’investimento.
Aspettate il prossimo articolo e ne vedrete delle belle 😉
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Angelo Laudati è un webmarketing specialist. Ha lavorato in grandi aziende ma collabora anche con alcune web agency italiane. Si occupa di Web Marketing, lavorando su tanti aspetti: dalle landing page, la pubblicità online tramite Adwords, Facebook Ads, ma anche SEO e Web analysis. E’ focalizzato sui risultati, sul testare e misurare tutte le possibilità che il marketing online ci mette a disposizione oggi. E’ certificato Google Adwords ed è anche una agenzia certificata di Google Partners. Ha anche la certificazione Analytics e fa attività di docenza in alcune università italiane, insegnando tecniche di webmarketing. Per entrare in contatto con lui, c’è il suo sito di consulenza marketing oppure tramite Linkedin o la pagina facebook [/su_box]
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