Quali sono i vantaggi di andare al Vinitaly e come invece poter investire meglio i soldi per vendere vino?
Come ogni anno, tutti i produttori di vino, si trovano davanti ad una scelta:
Ci vado o non ci vado?
Le richieste di partecipazione cominciano ad arrivare mesi prima dell’evento.
Promesse di affluenza e visibilità, networking, contatto diretto con i clienti …
Ma conviene davvero andare ad un fiera come il Vinitaly?
- Vantaggi
Contesto. Partecipare ad un fiera ha i suoi vantaggi. In primis il contesto, vero elemento di valore per chi fa parte di un settore specifico con il mondo del vino, in questo caso.
Relazione. Avere la possibilità di poter conoscere nuovi colleghi e ancor meglio nuovi potenziali clienti è una delle leve che maggiormente smuove i produttori di vino a partecipare al Vinitaly.
Branding. Anche se può sembrare retorico, essere presenti al Vinitaly offre la possibilità di fare branding. Si fa attraverso strumenti di vendita, gadget, presenza di uno stand ben fornito ed il fatto stesso di poter dire di essere stato al Vinitaly è un segno di riconoscimento che gli amanti del vino apprezzano.
- Svantaggi
I maggiori svantaggi sono dovuti ad una poca preparazione ed organizzazione da parte del produttore a presenziare a contesti internazionali. Questo comporta, talvolta, un pessimismo cosmico verso questo tipo di eventi. Una poco chiara realizzazione di come realmente un evento può essere integrato in una strategia di marketing più ampia. Quali sono i principali elementi su cui far leva per dare una ragione alla presenza del proprio stand in un contesto molto grande e dispersivo.
Cosa farei prima del Vinitaly
Il Vinitaly è un’occasione interessante che non dovrebbe essere sprecata per la poca preparazione ad un approccio business. Bisogna quindi essere pronti a ricevere delle offerte, prendere contatti e stimolare la relazione. Questi processi non sono automatici e non si generano sul momento è necessario un training di psico-marketing che può aiutare a realizzare tutto nel miglior modo e vendere meglio.
1. STRATEGIA MARKETING
Andare al Vinitaly va benissimo, ma prima bisogna capire bene cosa si sta facendo e dove si sta andando con il vostro business.
- Avete studiato un piano economico per rendere l’esperienza profittevole?
- Avete analizzato chi saranno i vostri competitor presenti?
- Avete creato strumenti di promozione della vostra presenza al Vinitaly per dare risalto e facilità di rintracciarvi?
- Avete consolidato la vostra strategia di comunicazione integrandola con altri strumenti di comunicazione prima di esporvi al Vintaly?
- Avete costruito la vostra presenza online utilizzando anche strumenti social per stimolare le relazioni con i vostri potenziali clienti e visitatori allo stand?
Non penserete mica di improvvisare tutti questi elementi?
2. IDENTITÀ ONLINE
Mi preoccuperei di avere un’identità online “ben curata”. Siamo in un contesto internazionale e presentarsi con un buon vino ma senza una coerente presenza online può rischiare di compromettere i rapporti successivi. Le persone, fuori dall’Italia, comprano, si informano e scambiano relazioni prevalentemente tramite il web.
Volete per caso farvi trovare impreparati?
3. USARE STRUMENTI ADEGUATI AL CONTESTO
E’ chiaro che l’elemento di maggior costo sarà lo stand con cui presenzierete.
Siete però sicuri che basti solo un bancone con delle bottiglie sopra per essere visti? Avete pensato ad una postazione digitale, dove gli utenti possono lasciare dei commenti al vostro desk?
Il visitatore “nomade” apprezza l’interazione e la gamification degli elementi.
Rendi la tua presenza un punto di interazione e vedrai che i passanti si trasformeranno in visitatori.
ESEMPI ECCELLENTI
Prendi appunti.
Prima di andare al Vinitaly preoccupati di costruirti un canale web, che non vuol dire solo avere un sito internet, adeguato ad un contesto internazionale. Segnati cosa devi avere:
Sito
Investi sulla tua azienda, avere un sito non è più un elemento di decoro, fatti costruire un sito professionale, non presentarti con un sito vetrina anni ’90, fatto da tuo cugino, e trasforma la tua presenza online in uno strumento integrato di business aziendale.
Integra 1 blog ed un e-commerce.
Blog
Il Blog ti servirà per raccontare il tuo percorso, le tue scoperte nel settore ed interagire con altri blogger, talvolta, anche esperti ed opinon leader che potranno facilitarti le Pubbliche Relazioni. Usa questo strumento con sapienza e vedrai che ti porterà molte soddisfazioni.
Ecommerce
Se sei un produttore di vino devi costruirti più canali di vendita. Non limitarti ai rappresentanti o rivenditori. Vendere direttamente i tuoi prodotti può darti molte più soddisfazioni. Ovviamente devi essere pronto ad investire in questi strumenti percependone il valore.
Social
Essere presenti online richiede anche di sapere come costruirsi una rete sociale importante. Solo le piattaforme social permettono uno scambio immediato e basato sulla “conversazione” facilitando i rapporti trasversali. Se saprai gestire al meglio questi strumenti potrai stringere rapporti dal tuo vicino di casa fino al tuo cantante preferito che magari potrebbe apprezzare il tuo vino. Non è uno scherzo, è la dinamica dei social media. Il business è fatto di tanti elementi, anche della “conversazione”.
Cosa farei durante il Vinitaly
Renderei la mia postazione un punto di contatto per renderlo continuo anche dopo la fiera. Basta attrezzarsi con i mezzi giusti per rendere la vostra presenza un punto di ancoraggio.
Strumenti possibili:
Utilizzate il codice ipermediale per trasformare i vostri prodotti in meta testi informativi e di contatto. Utilizzatelo anche nelle vostre etichette, nei depliant o nelle altre forme di comunicazione stampa, associate ad ogni codice uno short url del vostro indirizzo web e potrete scoprire quale degli strumenti è stato più utile.
- Un desktop pc ( possibilmente touch screen )
Utilizzate il supporto tecnologico per creare maggiore interesse dentro il vostro stand. Rendere la postazione un punto di contatto significa permettere alla persone di interagire nell’immediato con voi. Un’alternativa molto più efficace del semplice bigliettino da vista.
Il passante visita il vostro stand e con un click lascia un “commento” sulla vostra bacheca o un “mi piace” sulla vostra Pagina Facebook.
- Key Pen USB
Utilizzate strumenti personalizzati ed innovativi come la Key Pen USB per rendere il vostro contatto più facile da ricordare. Caricate nella vostra chiavetta usb personalizzata una presentazione del vostro prodotto e un link di accesso al vostro sito. Avrete sicuramente più probabilità di essere ricontattati che tramite un bigliettino da vista.
Cosa farei dopo il Vinitaly
Finita la festa finito tutto? No! Assolutemente, è proprio nel post evento che dovete monetizzare i vostri investimenti e sforzi. Continuate la vostra presenza online con i contenuti, pubblicate la vostra esperienza al Vinitaly con degli spunti per il prossimo anno. Permettete agli altri di ricontattarvi tramite i vostri strumenti social. Generate seeding attraverso l’interazione con gli utenti che avete conosciuto alla fiera e con cui vi siete premurati di mantenere i contatti. Alla fiera, sicuramente, non ci sono solo i grandi buyer ma anche tanta gente curiosa che magari vi ricontatterà e diventerà un vostro possibile “generatore” di branding nonchè vostro possibile cliente privato.
Considerazioni ( non ) finali.
Le mie considerazioni nascono dai molti commenti e discussioni lette sui forum o blog e ad altre discussioni con persone che partecipano annualmente. Se dovessi fare una considerazione finale in base alla sentiment analysis direi che le opinioni sono più negative che positive. C’è però da considerare che chi scrive online è solo una parte di chi realmente presenzia al Vinitaly e che invece riesce a trarre un senso di vantaggio.
Direi quindi che, come per qualsiasi altro elemento di una strategia di marketing aziendale, bisogna avere le idee chiare di cosa si fa e perchè si fa.
Prima di spendere 10, 15, 20 Mila euro per avere uno stand al Vintaly premuratevi di portare avanti una struttura di marketing adeguata alla portata del Vinitaly.
I contatti arriveranno e dovrete essere pronti ad accoglierli nel migliore dei modi.
Non ha molto senso usare il web perchè lo fanno tutti allo stesso modo per cui non ha molto valore andare al Vinitaly se non si va preparati al business.
Raccontaci la tua esperienza al Vinitaly così potremo parlare di te
Fabio Italiano
12 anni fa | 28-12-2011
Ciao Daniele, argomento delicato quello che hai trattato nel tuo articolo. Esistono veramente tantissimi motivi per andare, ma ne esistono altrettanti per non andare, uno su tutti se non sei veramente preparato all’evento, perché ciò significherebbe buttare non meno di 7/8.000 euro al vento (se sei un piccolo produttore). Non solo ma per arrivare al Vinitaly preparato bisogna spendere almeno la stessa cifra per attività varie Pre-Vinitaly (off-line & on-line), altrimenti si rischia di avere uno stand poco frequentato o per nulla frequentato. Tu entreresti in una discoteca vuota quando in quella accanto c’è la fila per entrare? Tu entreresti in un ristorante vuoto quando in quello accanto vedi che è stracolmo? Ovviamente no. Lo stesso identico discorso vale per gli stand al Vinitaly. Bisogna essere sicuri di riempirli.
Ti segnalo a riguardo anche un mio articolo http://www.mywinemarketing.com/2010/01/vinitaly-preparati-e-parti-con-il-piede-giusto/