Ti sei mai chiesto se sia possibile vendere alimentari di nicchia online senza necessariamente avere un sito e-commerce?
La risposta è sì, si può attivare un processo di vendita pur non avendo un sito e-commerce (per come te lo immagini tu)
A breve, Facebook introdurrà i gruppi Facebook a Pagamento per fornire agli amministratori la possibilità di creare delle aree private con cui condividere informazioni o servizi esclusivi. In più, Facebook, ha manifestato l’intenzione di fornire agli amministratori dei gruppi altamente interattivi la possibilità di guadagnare con la pubblicità e/o sistemi di affiliazione. Per cui, tenete d’occhio le potenzialità dei gruppi Facebook anche per la vendita di prodotti alimentari di nicchia.
I gruppi Facebook, ad esempio, mettono a disposizione una funzione “vetrina” per gli iscritti al gruppo. [Leggi di più su Facebook Gruppi e Vetrina di Vendita.]
Se il gruppo è pubblico, quindi non è riservato ai soli iscritti, i prodotti messi in vetrina con al funzione “annuncio di vendita” vengono inseriti anche nel marketplace generale di Facebook.
Altra cosa, ovviamente, è fare un’impresa online.
Vendere prodotti alimentari tipici di nicchia tramite un gruppo Facebook infatti, può diventare un’attività redditizia solo se si seguono determinate caratteristiche:
Il numero degli iscritti è relativo, serve che questi siano molto interattivi e realmente interessati agli acquisti che proponi
Se il modello che si vuole seguire è quello del gruppo d’acquisto, allora serve che l’amministratore del gruppo abbia delle ottime qualità di Community Manager. Attivando discussioni interessanti per il gruppo, stimolandone la partecipazione
Il gruppo Facebook deve diventare un’entità aggregativa che “sposta” le persone. per farlo è importante organizzare eventi di degustazione con gli iscritti. Invitarli a diventare partner a tutti gli effetti, invitando nuovi amici ad aggregarsi.
Il modello da seguire è quello dell’affiliazione, chi entra nel gruppo deve impegnarsi a portare almeno 2 amici nell’arco temporale stabilito. In caso non riuscisse a farlo allora dovrà impegnarsi a fare delle attività per il gruppo, promuovendolo, o costruendo contenuti di valore rispetto a quelle che sono le sue competenze.
In breve, serve costruire delle “regole di gioco”. Una community è una forma attiva di partecipazione, se le persone non si sentono parte dell’attività, rimangono passive ad osservare e questo non stimola la generazione delle vendite.
Quanto costa stimolare le vendite di prodotti alimentari di nicchia tramite un gruppo Facebook
Il costo dipende da:
Budget pubblicitario con cui promuovere contenuti attraverso la pagina Facebook collegata al gruppo.
Ad oggi, infatti, non è possibile attivare promozioni sponsorizzate con i gruppi di Facebook, ma è solo possibile sponsorizzare post e creare campagne pubblicitarie tramite una pagina Facebook.
Numero degli amministratori del gruppo, quindi dall’impegno che ognuno dovrà mettere nel costruire contenuti di valore, attivare le persone
Organizzazione eventi di degustazione, quindi costi di affitto locali, prodotti e attività organizzativa.
Per fare dei conti veloci, avendo un gruppo con 1.000 persone iscritte altamente coinvolte, con 3 amministratori del gruppo si potrebbe gestire l’attività con circa 15.000€ l’anno.
Il ritorno delle vendite potrebbe essere del 3% netto rispetto all’investimento. Poco? Sì, certo, ma se curi l’attività e la fai crescere aumentando la base di iscritti ed il numero di produttori coinvolti, la proporzione potrebbe aumentare.
PICCOLO SUGGERIMENTO: In tanti si concentrano solo sui prodotti alimentari di nicchia italiani, ma sarebbe utile migliorare la ricerca di prelibatezze anche al di fuori dell’Italia per fornire un servizio davvero esclusivo agli iscritti e costruire una community internazionalizzata. Questo certamente migliorerebbe la resa del business.
CONSIDERAZIONI FINALI: BASTA SOLO UN GRUPPO FACEBOOK PER VENDERE ALIMENTARI DI NICCHIA ONLINE?
Lo so, lo so cosa stai pensando, ti stai chiedendo: Ma quindi posso tranquillamente vendere prodotti alimentari di nicchia senza avere un sito e-commerce?
Tecnicamente sì, la cosa che pochi dicono è che l’e-commerce è la modalità di vendita e NON lo strumento.
Avere un sito web ha dei vantaggi che solo un gruppo Facebook non ha, motivo per cui, quando si deve sviluppare un progetto e-commerce serve fare prima una valutazione di fattibilità e sostenibilità in funzione a:
- Chi deve curare il progetto
- Quali sono le competenze, se deve acquisirle per portare avanti in autonomia l’attività o se vuole farla gestire a terzi
- Qual è lo sforzo finanziario che può permettersi
- Se ci sono delle fonti di finanziamento possibili o se si può contare solo su capitale proprio e/o dei soci
- Quanto tempo potrà dedicare all’attività, se deve diventare un’attività principale o secondaria
Il mio ruolo è appunto quello di guidare la persona, o le persone, nella scelta migliore e consapevole.
Se può interessarti, ho creato anche io un gruppo facebook per permettere ai piccoli produttori di vendere i loro prodotti senza necessariamente avere un sito e-commerce. Puoi unirti al Gruppo E-commerce Alimentare
Photo credit: smileham on Visualhunt / CC BY-NC
Donatella Poletto
7 anni fa | 23-6-2018
Salve vorrei sponsorizzare un negozio online di cui non sono titolare ma bensì dipendente a percentuale attraverso un link negozio è possibile usufruire di questa pagina. Grazie per l informazione