Ultimamente mi piace sperimentare nuove strade per navigare il web.
Per questo motivo credo che la cosa più utile sia domandare, ascoltare ed assorbire la conoscenza delle persone che navigano, diversamente da me, il web.
Ho utilizzato uno strumento di ricerca a metà strada tra un motore di ricerca e un Answer Engine (Sistema di domande/risposte tra utenti).
Ecco subito che vado al dunque, ho chiesto su Quag:
Quale secondo voi è il sito migliore per l’acquisto di prodotti alimentari tipici regionali?
Ecco la lista degli 8 siti web e-commerce dove acquistare alimentari, segnalati dagli utenti:
- http://www.hoppsfood.it/index.php?lang=it
- http://www.buonoegiusto.it/
- http://www.prodottibergamaschi.it/onlinestore/
- http://www.cosas-preziosas.com/
- http://www.bottegasarda.com/
- http://www.itisfood.it/web/default.aspx
- http://www.saporie.com/it/i/e-shop.aspx
Onestamente non importa molto se chi ha segnalato il sito l’ha fatto per spirito promozionale o meno.
Quello che trovo interessante è l’esplorazione del web e la semplificazione del processo di ricerca.
SUGGERIMENTI
Allo stesso tempo, non posso fare a meno di alcune considerazioni generiche in merito agli 8 siti web segnalati.
A prima vista quello che ho notato è la poca cura dei dettagli.
Nessuno sembra avere un blog associato all ‘e-commerce.
Certo è una questione di scelta e ottimizzazione dei tempi di gestione dell’attività, ma se mi dovessi chiedere a quale strumento non rinunceresti per un progetto e-commerce di prodotti enogastronomici sicuramente ti direi “il blog”.
Le motivazioni sono tante, e magari proverò a spiegarle meglio in un successivo articolo, ti dico solo che il blog è il tuo strumento di comunicazione esterna online della tua attività commerciale.
Il design, tranne in alcuni casi, è poco funzionale all’usabilità dell’attività di vendita.
Sicuramente serve che il contenuto sia buono, di questo ti do conferma in prima persona, su alcuni e-commerce su cui non scommetteresti 1 soldo, ad esempio, sono riusciti nel tempo a fidelizzare i loro clienti.
Si tratta però di siti presenti online da molto tempo e che godono di una storicità più importante di un’attività cominciata adesso.
Ho notato che la maggioranza degli 8 siti segnalati utilizza Joomla come piattaforma e-commerce e solo 1 utilizza Magento, altri hanno soluzioni costruite ad hoc.
Non sto qui a sindacare sul valore di una piuttosto che un’altra piattaforma, se dovessi consigliare direi che la soluzione va studiata caso per caso e non sempre la soluzione che tutti consigliano è la migliore.
I colori, certamente adesso penserai che stia andando sul pignolo, ed invece devo dirti che anche i colori di un siti hanno la loro relativa importanza. Non trascurare i dettagli perché sono quelli che fanno la differenza.
Attività Social delle piattaforme, non ho studiato in profondità caso per caso, ma mi è bastato vedere che in alcuni casi al posto della “pagina facebook aziendale” c’è collegato un account privato “aziendale”, in altri casi l’assenza delle connessioni social, in altri ancora molti fan e poche “reali” interazioni alla pagina, solo in un caso ho trovato una pagina alimentata da interazione proporzionale al numero di connessioni.
RIFLESSIONI
Questo esperimento serve a me per conoscere sempre nuove realtà, a chi legge per confrontarsi con alcune linee guida per ottimizzare la propria presenza online, e per chi ha un’attività per segnalare la propria al fine che io possa promuoverla e farla conoscere.
I miei consigli sicuramente infastidiranno molti dei webmaster che curano le attività che man mano verranno segnalate, ma è ora che chi ha un’attività sappia cosa realmente serve, quali sono le migliori pratiche e perché è corretto fare determinate azioni.
CONCLUSIONI
Devo sottolineare, lasciando da parte la malizia e dando per buono che chi ha segnalato l’abbia fatto davvero per spirito di conoscenza, che le persone che hanno condiviso i relativi link degli e-commerce sono persone che si ritengono soddisfatte degli acquisti e quindi hanno trovato, a prescindere degli aspetti tecnici, un’ottima relazione con i responsabili delle attività, ed alla fine questo è quello che più di tutto conta, oltre le chiacchiere.
COSA PUOI FARE TU
Se hai un’attività e-commerce nel settore alimentare, se pensi sia giusto conoscere un sito e-commerce di prodotti tipici, segnalamelo nei commenti.
I miei suggerimenti, a titolo gratuito, potranno servirti per migliorare e confrontarti meglio con i “tecnici” del web.
Segnala il tuo sito nei commenti, oppure dimmi cosa ne pensi.
Immagine VistiRovereto.it
Roberta Bozzetti
11 anni fa | 14-7-2013
io ho un sito di e-commerce di prodotti Pugliesi, http://www.dallapianta.it, con pochissima visibilità, anche perchè i nostri budget sono pressocchè inesistenti 🙁
i vostri consigli sarebbero estremamente graditi, dato che stiamo per procedere ad un refresh della grafica e della struttura del sito dopo quasi due anni che siamo online…come piattaforma penso che manterremo prestashop.
Grazie mille
Roberta Bozzetti