In questo articolo voglio discutere con voi di come sia possibile ottimizzare e conquistare un posizionamento commerciale sfruttando il posizionamento organico sui motori di ricerca stranieri.
Per sintesi, prendiamo come esempio i motori di ricerca in lingua inglese, magari proprio il motore di ricerca Google Uk. La mia curiosità mi ha spinto a fare delle ricerche per comprendere quali fossero le ricerche più frequenti degli inglesi sul tema Olio evo.
Le ricerche più frequenti rappresentano il potenziale di audience a cui “esporre” il nostro prodotto e da cui poter acquisire contatti commerciali.
Olio evo in Inghilterra: Come posizionare un’azienda che produce olio evo
Le aziende che producono olio evo, oggi, hanno 3 possibilità:
- Consorziarsi
- Affidare il proprio prodotto ad un grossista
- Costruire il proprio posizionamento commerciale sfruttando il web
Una strada non esclude l’altra, ma va da sé che se ti affidi ad un grossista o ad un consorzio, costruire il tuo posizionamento commerciale è limitante rispetto alle altre 2 scelte che hai preso.
Prendiamo come esempio, però, che tu decida di mandare a quel paese il grossista a cui “svendi” annualmente il tuo prezioso succo spremuto da olive coltivate con garbo, cura e sforzi nel tempo.
Il mio suggerimento, in termini di efficienza e strategia, sarebbe quello di aggregarti, anche a mo’ di Rete d’impresa, con altri produttori per avere maggiori risorse con cui costruire un posizionamento commerciale più forte degli altri.
In alternativa a questo sistema, se te la senti di “correre” da solo, ma soprattutto hai le risorse necessarie per farlo, allora leggi bene cosa ti consiglio di fare oggi per costruire il tuo posizionamento commerciale e guadagnarti la tua fetta commerciale nel mercato dell’olio.
Se aggregarti o meno, lo deciderai tu, quello che però devi sapere è capire quali siano le condizioni per conquistare la tua fetta di mercato commerciale sfruttando il web (ma non solo).
Il posizionamento commerciale per vendere olio evo sfruttando il web passa da:
- Pianificazione commerciale (Dove andare? A chi vendere? Quale prezzo?)
- Quantificazione del potenziale d’acquisto (Dove comprano le persone? Come scelgono di acquistare olio evo?)
- Quantificare il costo delle azioni per raggiungere l’obiettivo (Esempio: Quanto costa posizionarsi per “olio evo”?)
- Quantificare le risorse necessarie (Quante risorse servono?)
Vendere olio evo all’estero: da dove iniziare
Il primo passo da fare è un’analisi commerciale.
- Chi sono i concorrenti già presenti online nel Paese in cui voler puntare?
- Come sono posizionati? Per quali chiavi di ricerca fanno Advertising?
- Per quali chiavi di ricerca si sono posizionati meglio?
Fatta questa prima analisi, serve trovare in breve tempo dei potenziali lead b2b a cui proporre il prodotto. Per farlo hai solo 2 possibilità:
- Affidarti ad un’agenzia di rappresentanza
- Comprare un elenco di contatti commerciali, tramite Camere di Commercio
Oppure, valutandone preventivamente i costi, attivare una campagna di lead generation localizzata, proponendo un campione omaggio a seguito di un contatto referenziato con partita iva.
Eh, ma così quanto mi costa?
Sicuramente di più di quanto credevi! Pensavi di fare tutto con 2.000€? Allora lascia perdere, continua a vendere l’olio al grossista e non metterti più in testa idee strane. Ti paga poco, è vero, ma almeno hai il “controllo” di quanto produci e di quanto potresti sperare di guadagnare.
Se però vuoi fare il grande salto, devi prepararti alla salita, ed a investire.
Olio evo: Come posizionarsi online e quanto costa?
Prima di sapere quanto costa, ti avviso che ho già fatto un’analisi per comprendere il potenziale.
Stiamo parlando di un’esposizione del tuo prodotto a circa 1.500.000 persone l’anno in tutta l’Inghilterra.
Se costruisci un sito web come ti indico io, se usi il piano editoriale che ti indico io, e costruisci la tua presenza online come ti indico questi sono i numeri che puoi raggiungere come “esposizione” online.
Su questo milione e mezzo si possono sviluppare azioni di lead generation, attività di remarketing, attivazione di programmi di affiliazione. Il tuo scopo principale è piazzarti per le ricerche che contano realmente in Inghilterra.
Ho una lista già pronta di 640 argomenti da trattare e su cui costruire il tuo posizionamento online.
L’investimento per raggiungere l’obiettivo di 1 milione e 500 mila visitatori l’anno che raggiungono il tuo sito web è pari a:
- Costruzione sito web con area b2b
- Attivazione account logistica Amazon per vendite b2c
- Costo per articolo per numero di articoli necessari (Almeno 5 per ognuno dei 640 argomenti che ho individuato e selezionato)
- Acquisto traffico da Adwords per 30.000 l’anno per i primi 3 anni (Aggiungendo ulteriormente almeno 60.000 accessi profilati l’anno su cui fare azioni di remarketing)
- Software di marketing automation per costruire un flusso organizzato di contatti e lead
- 100.000 bustine monodose di olio evo come campione omaggio
- 1.000 espositori da banco per bustine monodose da inviare ai tuoi lead b2b che hanno un’attività commerciale
- Attivazione di un circuito “Partner” in affiliazione per chi rivende i tuoi prodotti online o fa acquisti di gruppo dall’area privata del tuo sito web b2b
Olio evo: Ipotesi d’investimento per diventare il produttore più famoso d’Inghilterra
Costo potenziale dell’operazione è di 150.000€ nei 3 anni di startup.
Obiettivo dell’investimento raggiungere circa 5 milioni di inglesi interessati all’olio evo da cui acquisire lead b2c e b2b. Ipotizzando un tasso di conversione a lead dello 0,5% su 5.milioni potenziali, avremmo 25.000 lead da lavorare.
Su questi, ipotizzando un tasso di conversione per acquisizione cliente dello 0,5% avremmo 125 acquirenti l’anno dopo 3 anni. Ipotizzando una spesa media per cliente acquisito di 1.000€ l’anno (media tra b2b e b2c), avresti mediamente un guadagno di 125.000€ l’anno di vendite dal web (dopo 3 anni) , con un investimento di 150.000€ fatti nei 3 anni.
Un rientro dell’investimento dal 4° anno. Un profitto del 60% dal 5° anno in poi. 125 clienti nuovi l’anno.
Vuoi avere la lista di argomenti su cui puntare per il piano editoriale? Contattami per una consulenza.
Lascia un commento