Se la tua domanda è: Conviene vendere alimentari in dropshipping?
La mia risposta è: Conviene se hai già una rete di vendita ed il tuo margine è non inferiore al 30%.
Se pensi di fare l’ennesimo sito web vetrina che permetta alle persone di comprare prodotti tipici alimentari che tu rivenderai in modalità di dropshipping allora ti suggerisco di investire diversamente i tuoi soldi.
Conviene vendere alimentari in dropshipping?
Bene che ti vada, spederai 5.000€ tra avvio p.iva, sito (fatto con sistemi abbonamento tipo shopyfy, plugin, sistemi di automazione, pubblicità e tentativi vari e per riuscire a non andare in perdita, dovrai generare almeno 15.000€.
Per vendere 15.000€ di prodotti alimentari, ad una media di 50€ per ogni vendita, dovrai riuscire a generare 300 ordini.
Ora, ti starai chiedendo, come faccia a saperlo, ed allora ti dico subito che ho commesso lo stesso errore prima di te.
Ho costruito una piattaforma sotto forma di marketplace, aggregato 60 produttori, investito circa 5.000€, ma sono riuscito a male pena a generare 167 ordini per la precisione. Compresi di pacchi persi, lamentele per ritardi di spedizioni dovuti al produttore che non era pronto, ai pacchi con bottiglie di olio rotte perché impacchettate male etc.
Eppure avevo previsto tutto! L’unica cosa che non avevo previsto era la possibilità che i fornitori con cui avevo accordato il dropshipping, fossero realmente organizzate per farlo e avessero un reale interesse nel farlo.
3 errori che ho commesso nel fare dropshipping nel settore alimentare
- Aver creato un sistema con accesso gratuito per i fornitori
- Aver dato per scontato lo stesso mio grado di interesse tra tutti i partecipanti della piattaforma
- Non aver fatto prima una lista contatti interessata ad acquistare
Suggerimenti per far funzionare il dropshipping nel settore alimentare
- Prima di tutto, investi nel creare la lista contatti e/o rete di vendita.
- Prendi accordi di esclusiva con i fornitori
- Utilizza magazzini di terzi aggregando prodotti in box
- Gestisci la comunicazione con l’acquirente anche nel post vendita
- Punta a costruire un servizio migliore dei singoli produttori, perché nel tempo cercheranno di bypassarti
- Adotta un modello di community che premia gli acquirenti e faciliti l’ingresso di nuovi
Se vuoi avere una stima dei costi di un progetto web, usa il tool che ho creato: Simulatore ROI
Se hai bisogno di chi possa aiutarti a sviluppare un progetto e-commerce allora puoi contattarmi.
Foto di Norma Mortenson da Pexels
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