VENDERE ONLINE LIQUORI E SUPERALCOLICI CON UN’E-COMMERCE
Vorresti vendere superalcolici e liquori online attraverso un sito web e-commerce?
In questo articolo provo a definire meglio il quadro della situazione e farò una riflessione sulle reali opportunità di mercato.
PER VENDERE ALCOLICI ONLINE SERVE UNA LICENZA
Eh, già per vendere liquori, alcolici e superalcolici serve una licenza. Inoltre, se hai intenzione di vendere i prodotti del tuo catalogo in diversi Paesi, allora devi attenerti alle differenti normative fiscali di ogni Paese per far arrivare i tuoi prodotti.
Motivo per cui, è molto utile, se vuoi puntare ad un mercato specifico, avere una sede e magazzino sul posto per snellire le procedure e per ottimizzare i processi di vendita.
Ma procediamo per step.
VENDERE LIQUORI ONLINE: GROSSISTA O ENOTECA ONLINE
Le logiche per commercializzare liquori online cambiano in funzione di quello che vuoi rappresentare e a chi vuoi rivolgere le tue offerte per vendere liquori e superalcolici attraverso il web.
La strategia di comunicazione è completamente differente e le attività per promuoversi devono essere disegnate su quelle che poi devono diventare un meccanismo per fidelizzare le persone al tuo servizio.
Ti anticipo che in un caso o nell’altro, il web come unico modalità di comunicazione NON basta. Se vuoi vendere liquori online con un magazzino come grossista o come rivendita al dettaglio devi agire commercialmente su più livelli.
Quello che può variare, in termini commerciali, è se aprire anche un punto vendita fisico o se rimanere solo un servizio di vendita online.
Se decidi di diventare un punto vendita fisico, devi scegliere un luogo dove il numero di persone che possono apprezzare i liquori è più elevato. Perché loro saranno i tuoi primi clienti e su di loro potrai investire per diffondere anche la tua presenza online.
QUALI SUPERALCOLICI VENDERE ONLINE
Se vuoi capire su quali prodotti puntare, è necessario fare un’analisi. Non si tratta di fare una banale analisi delle Keywords, ma di una vera e propria analisi commerciale, per misurare la forza dei concorrenti, quali sono i prodotti che hanno maggiore possibilità di vendita in relazione alla concorrenza ed alla distribuzione del prodotto.
Ti mostro un metodo possibile per analizzare quali prodotti hanno maggiore probabilità di essere acquistati:
Inizia cercando il prodotto per chiave generica e vedi quali sono i contenuti correlati attraverso Google Keyword tool, Google suggest, Google Trend, Venditori presenti su Amazon che vendono liquori, Visita Ebay liquori e cerca i negozi che vendono anche liquori e vedi quali hanno venduto di più.
Quello che ti risulterà, ovviamente, è che i liquori che hanno un brand già conosciuto sono quelli che hanno anche maggiori volumi di ricerca, ma allo stesso tempo sono anche quelli con maggiore concorrenza.
DIFFERENZIA L’OFFERTA
Quindi, se vuoi differenziarti devi costruire una tua offerta che possa permetterti di monetizzare offrendo prodotti meno ricercati per nome del prodotto, ma costruire tu un’offerta di prodotti che abbiano un valore commerciale più alto rispetto ai nomi di brand conosciuti dove avresti un margine sul vendita molto basso.
Per farlo serve capire quali siano le tematiche più adatte per la tipologia di pubblico a cui vuoi rivolgerti. Sport, Viaggi, Lusso, Cibo? Trovata la tematica da sviluppare, si costruisce il progetto editoriale a favore della promozione dei prodotti che dovrai vendere.
? Se ti serve un’analisi per vendere liquori online ti posso aiutare.
AMAZON PER GROSSISTI DI BEVANDE, ALCOLICI E SUPERALCOLICI
Se sei un grossista, hai possibilità di importare rivendere differenti tipologie di Brand i alcolici, Amazon potrebbe essere un trampolino di lancio per vendere online, ma serve fare delle valutazioni dedicate e non è sempre la migliore soluzione per tutti.
Piazzarsi su Amazon significa fare a gara a chi offre il prezzo migliore, sempre che poi Amazon stesso non decida di diventare lui il tuo concorrente. A quel punto non avrai nessun speranza di vincere.
APRIRE UN E-COMMERCE PER VENDERE ALCOLICI, LIQUORI E SUPERALCOLICI ONLINE
Se decidi di iniziare l’avventura dell’e-commerce e correre in solitaria con una tuo Brand, con un tuo magazzino, con le tue referenze da vendere online, allora sappi che:
La progettazione iniziale è ciò che determinerà il futuro del tuo e-commerce.
Puoi avere i prezzi migliori del mondo, i prodotti più esclusivi del mondo, puoi avere tutta l’esperienza commerciale che vuoi, ma se non hai un progetto valido che definisca cosa e come farlo allora spenderai molti più soldi di quello che realmente serve e arriverai al punto di maledire il giorno in cui hai deciso di investire online.
Vendere online significa costruire una strategia di comunicazione che coinvolga le persone e le convinca a avviare il processo d’acquisto sfruttando il tuo servizio e-commerce.
STRATEGIE PER VENDERE LIQUORI ONLINE
Se dovessi dare un consiglio su quale sia la strategia adatta per vendere liquori online allora consiglierei di costruire un portale editoriale rivolto a chi dovrà acquistare i tuoi liquori.
Quindi, prima definire il pubblico a cui vogliamo rivolgerci, analizzarne le potenzialità commerciale e di conseguenza agire con una strategia di comunicazione che NON sia confinata SOLO ad azioni web.
Questo è quello che tutti sbagliano, ma su cui io ti aiuterei a non sbagliare.
Se vuoi diventare il re delle vendite di liquori online serve agire con una strategia di comunicazione mirata ad acquisire il tuo pubblico su diversi livelli.
Se pensavi che bastasse buttare qualche migliaio di euro su promozioni Facebook o peggio ancora su Adwords. beh, non hai capito come funziona la vendita online.
VENDERE LIQUORI ONLINE: COME CONQUISTARE IL MERCATO
Per conquistare una fetta di mercato vendendo alcolici e liquori online devi sapere cosa vogliono sapere le persone che devono acquistare da te.
Il web NON è un supermercato. Le persone online cercano prima di tutto informazione. Su quella devi costruire la tua strategia commerciale.
Agire in differenti contesti con una comunicazione strategica è ciò che ti renderà più influente di altri.
ESEMPIO: Se vendi liquori molto costosi, sarebbe utile trovare occasione di partecipare a degli eventi esclusivi o contesti privati, tipo golf club, e promuovere la tua piattaforma con banner, creazione di eventi o semplicemente regalando dei prodotti.
In quei contesti sviluppi la comunicazione della tua offerta online. Si tratta di pianificare un budget dedicato alla comunicazione strategica nei luoghi dove le persone possono fisicamente conoscere la tua offerta.
Anziché aprire un punto vendita, con gli stessi soldi puoi far arrivare il tuo servizio online nei posti che desideri con più flessibilità.
ESEMPIO: Usa la formula dei temporary shop per promuoverti. Oppure un Bar cocktail itinerante
Se il tuo pubblico sono i privati. allora dovrai relazionarti con loro frequentando i posti che loro frequentano e lì far conoscere la tua offerta. Con lo scopo, ovviamente, di portarli online e farli acquistare dal tuo e-commerce.
Non basta fare storytelling, mettere un banner da qualche parte online, fare Adwords, coinvolgere food blogger. Non gliene frega niente a nessuno della tua offerta online. Se vuoi vendere i tuoi liquori attraverso l’e-commerce devi uscire dal web con una strategia e costruire delle relazioni umane studiando i contesti più adatti alla tua strategia commerciale.
Se agisci fisicamente anche in contesti dove puoi presentare il tuo servizio e-commerce potrai sfruttare meglio l’aspetto empatico e coinvolgere direttamente le persone a interagire con la tua presenza online.
VENDERE LIQUORI ONLINE: COME PROMUOVERE L’E-COMMERCE ONLINE
Nella strategia di comunicazione dovrai considerare la piattaforma web come una fonte personale di comunicazione.
- Il blog è quello che serve per offrire informazione verticale su un tema;
- I social media sono il tuo streaming, la tua diretta sul mondo;
- L’e-mail marketing, il tuo gazzettino di offerte
Se vuoi sfruttare correttamente il web per vendere superalcolici ti consiglio:
DEFINISCI BENE IL TUO PUBBLICO CHE VUOLE COMPRARE LIQUORI ONLINE
Analizza cosa cerca online, come lo cerca, quali sono gli interessi correlati. Su queste informazioni potremo definire meglio quale tipologia di comunicazione usare, quale tone of voice, che tematica sviluppare. Non è detto che dovremo parlare di liquori, potremo pensare di argomentare una tematica molto legata ai liquori che favorisca il servizio di vendita.
RICORDATI: Lo scopo NON è quello di diventare un magazzino virtuale di liquori. Chi arriva a conoscere la tua struttura commerciale ha altre aspettative e l’azione di vendita avviene in maniera trasversale ed è sempre una conseguenza a degli stimoli.
Sì, lo so, ti hanno detto, o hai visto, o hai avuto modo di testare che se ti posizioni bene sui motori di ricerca, o fai campagne Adwords, o fai campagne Facebook Ads, riesci a vendere.
Ma hai anche fatto bene i conti tra entrate/uscite?
Se vuoi che la struttura e-commerce diventi per te un’impresa che produce reddito devi pensare diversamente dalla massa.
Certamente è utile fare Adwords, Facebook Ads, o scrivere contenuti nel blog per posizionarsi bene sui motori di ricerca. Ma per farlo con efficacia serve studiare ed analizzare bene QUALE sarà il nostro pubblico e definire gli argomenti per cui DOBBIAMO essere più rilevanti degli altri.
VENDERE LIQUORI ONLINE: CAMPAGNE PAY PER CLICK PER E-COMMERCE
Per definire dei profili di pubblico è utile fare delle campagne di pubblicità mirate a definire chi sono i tuoi lettori ideali e come si comportano in seguito a degli stimoli.
Sì, hai capito bene. fare web marketing significa analizzare i dati.
QUANTO INVESTIRE PER VENDERE ONLINE LIQUORI E SUPERALCOLICI
Per fare una previsione di investimento per avviare un’e-commerce e vendere liquori e superalcolici online serve calcolare 5 elementi:
- Costo struttura web
- Costo gestione magazzino
- Costo produzione contenuti
- Investimento pubblicità online
- Promozione stampa, eventi etc
Misurare il costo di ogni voce e misurare la loro importanza rispetto al progetto dipende solo dall’analisi e dalla strategia che si deve perseguire.
Una struttura e-commerce + blog può avere un costo di realizzazione non inferiore a 10.000€
I costi di gestione del magazzino dipendono dalla grandezza del magazzino, ma siamo nell’ordine di non meno di 100.000€ l’anno
Il costo produzione contenuti per posizionarsi sui motori di ricerca ed attrarre persone che poi devono acquistare liquori e superalcolici attraverso il tuo servizio e-commerce, potremmo definire che un pacchetto di 100 contenuti, scritti da chi ha competenza di seo copy writing e può dialogare con il project manager per definire il piano editoriale, non costerà meno di 5.000€.
La pianificazione della pubblicità online varia molto dalla strategia di promozione dei contenuti che si vuole adottare. Se si punta su chiavi di ricerca molto competitive, i costi per click potrebbero anche essere molto alti per il settore, fino a 7, 8 euro a click.
Se si ragiona con una strategia di promozione “fuori dal coro” allora si ridurrebbero di molto i costi per pagare ogni click.
ESEMPI PER VENDERE LIQUORI ONLINE MEGLIO DEGLI ALTRI
ESEMPIO: Hai definito che il tuo pubblico è anche composto da persone che giocano a golf. Segui le notizie sul golf e leggi una notizia discussa nell’ambiente. Se c’è una notizia in trend e può essere in linea con il piano editoriale, si potrebbe decidere di costruire dei contenuti pubbliredazionali e sponsorizzarli acquistando traffico su quel determinato contenuto che le persone stanno cercando perché in trend con il momento. Leggeranno il tuo contenuto, con la corretta comunicazione inviterai a ricondividere la notizia con altri appassionati di golf e offrirai a tutti loro un pack prodotto a loro dedicato.
La tecnica di chiama native advertising, lo scopo è quello di catturare l’attenzione del lettore e offrirgli il prodotto correlato ed inserito nell’articolo. Le intenzioni d’acquisto di chi vuole leggere il contenuto sono minori, ma l’attenzione è maggiore.
Se promuove il singolo prodotto, facendo arrivare la persona sulla scheda prodotto, questa persona guarderà come prima cosa il prezzo, e poi tutto il resto.
99 volte su 100 avrai perso il click e probabilmente anche l’opportunità che la persona ritorni da te senza farti pagare il click.
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