VENDERE INTEGRATORI ALIMENTARI CON UN E-COMMERCE
Aprire un’attività di vendita di integratori alimentari sfruttando l’e-commerce
Stavo facendo alcune ricerche per l’analisi di nuove opportunità commerciali da sviluppare sfruttando il web. A tal proposito ho trovato un’intervista fatta ad un giovane imprenditore che ha avviato un’attività commerciale per vendere integratori alimentari online.
Dall’intervista ho trovato degli spunti molto interessanti che riassumo qui di seguito:
Prima di pensare all’e-commerce come modalità di vendita, valuta l’opportunità di aprire un punto vendita in uno spazio dove circolano molte persone. Il ragazzo ha pensato bene ad un centro commerciale.
Il punto vendita dentro un centro commerciale lo sfrutta come trampolino di lancio per monetizzare più velocemente, ma comprende il vantaggio del modello e-commerce. Quindi ha una visione completa di quello che dovrà fare.
Avviare un’attività commerciale, come nel caso degli integratori alimentari, significa studiare ogni dettaglio, dagli accordi con il proprietario del locale in affitto, ai pagamenti con i fornitori. Serve far comprendere che si ha un piano ben preciso in mente e rendere partecipi anche gli altri di quello a cui stai puntando.
No, non è facile, non tutti saranno disponibili ad ascoltarti, o molto semplicemente non hanno interesse a darti credito. Ma il tuo scopo è iniziare con quelli che vogliono concederti il beneficio di “provare”. Puoi offrire loro delle garanzie o semplicemente dargli dei benefit a raggiungimento degli obiettivi.
Scegli di vendere un prodotto che non è facile da reperire sotto casa o comunque offri un vantaggio nell’acquistarlo da te.
Se decidi di investire in un’attività commerciale “nuova”, inizia con dei prodotti che ti permettono di avere una marginalità non inferire al 50%. Questo ti permette di reinvestire e di avere ossigeno con i tuoi fornitori. Gli integratori alimentari possono essere venduti con ottimi margini di guadagno.
Allo stesso tempo è utile guardarsi intorno, fare ricerca, analizzare meglio il mercato e le potenzialità di estensione dell’offerta.
Così, il ragazzo percepisce che gli integratori alimentari possono essere associati anche con i prodotti per chi soffre di patologie come il diabete.
Offri un servizio differente, l’e-commerce è prima di tutto un servizio che offri a chi compra già da te in negozio e può comprare senza più per forza passare dal negozio. Inoltre, grazie all’e-commerce, puoi facilitare la possibilità che i tuoi clienti lo suggeriscano ai loro amici come negozio dove comprare anche online.
Diversificare la propria attività d’impresa, anche per chi vende integratori alimentari, è sicuramente un’ottima idea, ma per farlo serve avere un’ottima propensione imprenditoriale.
Il ragazzo è passato dalla vendita di integratori alimentari all’apertura di centri benessere e franchising in altre Regioni.
COME VENDERE INTEGRATORI ALIMENTARI ONLINE SENZA PUNTO VENDITA
L’intervista che ti ho riassunto sopra è molto interessante, fa comprendere bene come un’impresa commerciale può avere inizio e si sviluppa, partendo da un’intuizione e dallo studio del mercato.
Nel caso degli e-commerce di integratori alimentari esistono online differenti realtà, molte tra queste sono un’appendice di attività svolte principalmente con punti vendita, parafarmacie dislocate sul territorio, rivenditori ufficiali di marchi già noti etc.
La mia attenzione però è rivolta a chi vorrebbe sviluppare l’attività di vendita integratori alimentari e prodotti alimentari correlati solo con il web.
Cosa significa sviluppare un progetto e-commerce del genere, quali sono i vantaggi e quali gli svantaggi.
INTEGRATORI ALIMENTARI ONLINE: COME PROMUOVERE L’E-COMMERCE
Se hai deciso di avviare un e-commerce per vendere integratori alimentari online, è necessario sviluppare un progetto che sia sostenibile, che cresca per step e che abbia un’ampia fornitura di prodotti. Se non vuoi coprirti di debiti con i fornitori facendo magazzino, ma lavorando con margini di guadagno molto bassi, potresti iniziare a vendere integratori alimentari online come “affiliato” di alcuni fornitori selezionati e affidabili nella fornitura, che siano ben organizzati nella logistica e possibilmente siano vicini agli hub di raccolta spedizioni per garantire velocità nella consegna.
Per sviluppare un progetto simile, il mio consiglio è quello di sviluppare un progetto editoriale verticale sul tema del benessere alimentare, sullo stile di vita salutare, sul salute alimentare.
? Io ti posso aiutare a stimare tempi, costi e risorse necessarie per ottenere dei risultati.
VENDITA INTEGRATORI ALIMENTARI: COME INIZIARE
Il mio consiglio è quello di iniziare con un’analisi di quello che le persone realmente cercano sugli integratori alimentari, sui prodotti per chi soffre di allergie, alimenti proteici.
Fatta una lista di argomenti, si selezionano i fornitori di integratori alimentari, di prodotti per la salute e per chi soffre di allergie alimentari.
In parallelo, si sviluppa un piano editoriale con lo scopo di costruire contenuti che permettano di sponsorizzare gli integratori alimentari che possiamo vendere tramite l’e-commerce.
Si definiscono i tempi di pubblicazione, la quantità di contenuti necessari per “conquistare” una quota per il posizionamento sui motori di ricerca con gli argomenti legati a integratori alimentari, alimenti per la salute del corpo, benessere etc.
Si sceglie la migliore tecnologia per sviluppare il sito web che abbia le caratteristiche necessarie per:
- Ottimizzare la struttura del contenitore dei contenuti per potenziare il posizionamento organico dei argomenti e farsi trovare più facilmente sui motori di ricerca
- Gestire le affiliazioni con i fornitori in maniera “semplice” e con un sistema efficiente di comunicazione del processo d’acquisto
E-COMMERCE INTEGRATORI ALIMENTARI E PRODOTTI DIETETICI: COME PROMUOVERSI ONLINE
Costruire una strategia di promozione significa sviluppare un piano sostenibile di attività, non solo a pagamento, che favoriscano il riconoscimento ed affiliazione al brand.
L’errore che molti commettono quando decidono di sviluppare un’attività e-commerce nel settore alimentare è quella di costruire strutture e-commerce concentrate sui prodotti, come se avessero un punto vendita.
In realtà, un e-commerce NON può essere promosso come punto vendita.
L’e-commerce può essere un servizio commerciale per chi ha un punto vendita, o un modello d’acquisto per chi NON ha un punto vendita, ma vuole vendere.
Se non hai un punto vendita, ma vuoi vendere integratori alimentari online NON ha senso entrare in competizione con chi realmente può vendere sul territorio.
Per questo suggerisco di costruire un progetto editoriale che sviluppi un modello d’acquisto correlato ai contenuti.
ESEMPI DI E-COMMERCE DI INTEGRATORI ALIMENTARI E PRODOTTI SALUTARI NATI DA PROGETTI EDITORIALI
Ti mostro alcuni esempi di progetti editoriali che hanno sviluppato un modello di vendita di prodotti per la salute, integratori alimentari e prodotti per chi ci tiene al proprio corpo.
Macrolibrarsi: http://www.macrolibrarsi.it/chisiamo.php
Loro nascono come progetto editoriale per diffondere la cultura del benessere psicofisico e con il tempo sono diventati uno dei punti di riferimento online per comprare anche prodotti alimentari in tema alla loro mission.
Una cosa molto interessante che loro fanno è che offrono un sistema di affiliazione che gli permette di promuoversi attraverso gli altri e/o diventare loro fornitori.
Bioradar: http://www.bioradar.net/
Loro sono molto attivi sui Social, ma scrivono anche molti contenuti sul tema Bio, benessere e alimentazione virtuosa.
Hanno creato un network di aziende biologiche e di conseguenza hanno costruito la piattaforma per vendere i prodotti delle aziende.
Se vuoi scoprire altri esempi, contattami e ti mostrerò cosa stanno facendo gli altri e perché è utile studiare il loro modello di sviluppo.
VENDERE INTEGRATORI ALIMENTARI SFRUTTANDO ADWORDS E SISTEMI PAY PER CLICK
Per chi ha provato l’ebrezza di usare Adwords, da autodidatta, si sarà reso conto della grande potenza nel saper generare traffico sul proprio sito web.
Il problema è che molti bruciano soldi, generando motle visite sul sito web, ma poche conversioni.
Oppure, vendono tanto, ma spendono in proporzione altrettanto, quindi a fine anno, tirando le somme, fatturano 1 milione di euro grazie ad Adwords, ma tolte le spese di Adwords si rendono conto che i guadagni non sono così entusiasmanti quanto le fatture.
Il problema è che si considerano le persone che arrivano sul proprio sito web come dei pesci che hanno abboccato all’amo grazie all’annuncio, ma non si tiene cura di come accoglierlo e di come offrirgli un’informazione pulita ed una motivazione valida per ritornare.
Se costruisci una campagna Adwords, o usi altri circuiti di pubblicità online, devi considerare ogni singolo click generato come un’opportunità per promuoverti, perché la vendita a primo click è molto difficile che avvenga, a meno che non hai il prezzo più basso del mercato e offri un prodotto conosciuto.
Per cui costruisce ogni pagina collegata ad un banner, annuncio pay per click, come se fosse una landing page emozionale. Le persone che non acquistano devono comunque rimanere coinvolte o motivate a coinvolgere altri.
ESEMPI CONCRETI PER DIFFERENZIARSI
No, offrire un e-book gratis da scaricare serve a poco. Motivare le persone significa renderle interessate a ciò che dici, nel modo in cui lo comunichi.
ESEMPIO PER COINVOLGERE: Ti allego il video di un Coach Educatore Alimentare. Trovi altri video sulla sua pagina Facebook
Se vedi i suoi video rimani attratto, perché riesce a comunicare bene le tematiche. Se dovessi vendere integratori alimentari proverei a contattarlo per fare attività di co-marketing.
Non mandare le persone sul singolo prodotto, sprechi soldi se le persone che cliccano sul tuo annuncio sponsorizzato e poi arrivano su una home dove hai piazzato tutti i prodotti in bella vista.
RICORDA: Non sei un punto vendita. Non devi mostrare scaffali di prodotti. Devi far ritornare le persone da te dopo che sono arrivate la prima volta. E aumenterai il tasso di conversione, anche a prima visita, se la pagina su cui le persone arriveranno saranno costruite “diversamente” dalla scheda prodotto del tuo sistema e-commerce.
Devi ottenere il massimo da ogni singolo click che hai pagato per far arrivare una persona sul tuo e-commerce.
Un’altra tecnica che pochi sfruttano è quella di promuovere dei contenuti editoriali con Adwords, inserendo dentro o a lato dei contenuti un’offerta precisa per chi è entrato a leggere quel contenuto.
TI FACCIO UN ESEMPIO PRATICO: Se tu vuoi vendere Magnesio, puoi fare una campagna promozionale su Adwords, o qualsiasi altro circuito di pubblicità, e comprare la parola chiave “magnesio”. La persona che cerca su Google “Magnesio” troverà il tuo annuncio sponsorizzato e quindi cliccherà sul link sponsorizzato per leggere l’informazione che cercava.
Se questa persona entra e trova l’offerta di un barattolo di magnesio è molto probabile che memorizzerà l’offerta, ma non lo comprerà.
Se invece trova un articolo sul magnesio, i suoi benefici, le caratteristiche del prodotto e nella stessa pagina trova un’offerta riservata sul prodotto, le probabilità che la persona clicki sul prodotto aumentano. E se quando clicka ottiene la possibilità di ricevere immediatamente un campione gratuito con l’acquisto di 1 barattolo lasciando il proprio indirizzo, le probabilità di acquisire un cliente aumentano.
Per molti di voi questo è un ragionamento sbagliato, lo so. Ma provate a fare i conti. Quanto vi costa acquisire un nuovo cliente. Quanti click dovrai pagare per fare in modo che una persona accetti di fidarsi di voi. 100, 200, 300 ?
Se 1 click lo pagate mediamente 30 cent (se siete stati molto bravi), avrete speso dai 30€ ai 90€ per acquisire un cliente.
Regalare 1 barattolo di magnesio quanto vi costa? 7€
Per convincere una persona a fidarsi di voi riusciamo a farlo con meno click, e sommando le 7€ che investite per la promozione, non trovate che il ragionamento possa essere preso in considerazione?
NOTA: Ho fatto solo un esempio, serve sempre fare un’analisi, fare A/B test e verificare che ci siano le condizioni commerciali per sviluppare modelli e offerte commerciali. Ma penso sia utile come esempio per farti ragionare su quante cose è possibile fare diversamente dalla massa.
? Se hai bisogno di sviluppare nuovi modelli di vendita online e sfruttare meglio Adwords contattami per una valutazione
QUALI INTEGRATORI ALIMENTARI VENDERE ONLINE?
Ho fatto alcune ricerche per studiare un po’ il mercato degli integratori alimentari online e prodotti che offrono benefici sulla salute perché proteici o sono contro le allergie.
Bene, dalle mie ricerche ho fatto una lista di tutti quei prodotti che reputo abbiano un’ottima potenzialità di vendita online se si costruisce un progetto costruito ad arte per posizionarsi meglio di tutti gli altri che già oggi vendono e fanno profitti.
Elenco (personale) degli argomenti e dei prodotti come integratori alimentari, prodotti salutari e prodotti alimentari per la cura del proprio corpo che reputo abbiano un’ottima potenzialità di vendita in proporzione alle ricerche che le persone fanno sul prodotto:
- Miele di Manuka – Usato come antibiotico naturale
- Caffe verde – Usato per aumentare il metabolismo
- Olio di canapa – Usato per l’azione antiossidante
- Magnesio – Usato come energetico e antistress
- Farina di Kamut – Usato per intolleranza al glutine
- Semi di lino – Usato come purificante
- Mirtillo rosso – Contro infezioni vie urinarie
- Ginseng – Usato per aumentare il metabolismo
Per avere una lista completa più dettagliata, conoscere il piano editoriale ideale per battere i concorrenti online, studiare una strategia commerciale efficiente, contattami per valutare insieme le opportunità.
Alberto
8 anni fa | 3-8-2016
Ciao,
ottimo articolo e spunti..
Una domanda: Ma non devo stare attento a cosa scrivo negli articoli?
Sono una persona interessata al benessere, ma non ho nessun attestato in tal senso e voglio vendere prodotti online sul benessere, posso incorrere in qualche problema con la legge?
non bisogna essere per forza medici o naturapati per scrivere articoli su prodotti del benessere?
grazie in anticipo per la tua risposta.
Alberto