Tante le opzioni offerte dalla rete quando vogliamo acquistare vino on-line:
aziende vinicole con il relativo canale e-commerce, enoteche e sommelier on-line e altro ancora…
Ma tra queste proposte abbiamo trovato un’idea innovativa:
una start up che coniuga gli strumenti di promozione con le condizioni di vendita.
Parliamo di Goodmakers.it, un nuovo portale per la vendita di vini nata dopo l’esperienza decennale di Lorenzo Quarello nella gestione di aziende vinicole.
Cosa fa la differenza di Goodmakers.it? Proviamo a scoprirlo…
I vini acquistati su questo portale, subiscono dunque nel corso della vendita un ribasso dell’iniziale prezzo d’acquisto grazie ad uno sconto progressivo applicato man mano che gli stessi vengono scelti ed acquistati da un numero crescente di consumatori, fino ad un massimo del 20% del prezzo di partenza.
La riduzione del prezzo dipenderà pertanto dalla capacità dei vari utenti di condividere le proprie scelte d’acquisto all’interno del proprio network di amici e coinvolgerli ad acquistare.
Un’integrazione questa degli strumenti della rete e dei social network con le modalità di vendita per generare un calo dei prezzi, facendo “sharing” dei propri acquisti e coinvolgendo gli altri a fare insieme la spesa.
Potremo quasi pensare ad una forma evoluta dei Gruppi d’Acquisto Solidali!
Questo meccanismo, secondo gli ideatori di Goodmakers.it, stimolerà maggiormente i clienti a diffondere i propri acquisti innescando un meccanismo positivo di diffusione capillare ed esponenziale dei vari prodotti, che saranno così conosciuti ed acquistati da un pubblico di consumatori sempre crescente.
Inoltre, questo strumento valorizzerà la catena corta con la quale i prodotti arriveranno al consumatore finale:
Produttore – Goodmakers.it – Cliente finale.
Si valorizzeranno i prodotti dei “buoni (ed anche piccoli) produttori”, aiutando la qualità delle eccellenze produttive italiane, spesso sacrificate dalle limitanti logiche di mercato, ad uscire allo scoperto e giungere sul mercato al “miglior prezzo possibile” , per il consumatore, e per il produttore, che non rinuncerà al giusto, meritato e indispensabile riconoscimento – afferma Lorenzo Quarello.
A partire da Febbraio Goodmakers.it inoltre introdurrà una sezione dedicata esclusivamente ai rivenditori, divenendo un unico portale dal doppio dialogo: con i consumatori e con i rivenditori.
Un’idea innovativa dunque per vendere e promuovere buon vino, nel reciproco interesse di consumatori e produttori, e che stando alle prime vendite Beta a tempo ridotto segnala risultati positivi.
Queste le esperienze e le idee innovative di start up che ci piace raccontare e condividere con voi!
Auguriamo dunque un grande in bocca al lupo ai nostri amici di Goodmakers.it e noi torniamo alla ricerca di un altra Big Idea da raccontarvi!
Se volete segnalarci la vostra start up o raccontare di un’idea che vi ha entusiasmato scrivetemi qui, tramite commento, o inviando una email a info@comunikafood.it!
Sono Mariangela Di Modugno.
p.s.
Questo articolo non è stato pagato per fare pubblicità alla piattaforma Goodmakers, il nostro scopo è di scoprire progetti in ambito enogastronomico e farli conoscere.
Vogliamo creare sinergia tra le belle persone che vivono il nostro Paese che hanno idee e vogliono realizzarle con successo.
Da parte nostra investiamo del tempo nel trovare nuove realtà, intervistarle e diventare reporter della bella Italia che piace a noi.
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