Quando vogliamo impostare una campagna Adwords per vendere vino, dobbiamo partire dalle parole chiave.
Vediamo come scegliere le giuste parole chiave per poter vendere del vino online in una azienda viticola che si trova in Toscana e vende del Brunello di Montalcino.
La prima scelta è quella di scegliere delle parole chiave in linea con il nostro target di riferimento.
Scegliamo quindi di comprare la parole chiave come “vino brunello di montalcino“. Ovviamente non si compra solo una parola chiave ma io mi focalizzerò solo su questa per facilitare l’esempio.
Quindi se compriamo questa parola chiave, apparirà un annuncio simile a questi:
Se vendi solo Brunello di Montalcino sarà inutile comprare altre parole chiave di vini come “chianti“, “carmignano” oppure “morellino” perché apparirebbe il nostro annuncio e gli utenti ci cliccherebbero ma poi non trovando il prodotto al quale erano interessati, andranno via, e quindi avremmo solo sprecato i soldi.
Focalizzati quindi sulle parole chiave dei tuoi prodotti, e lavora sulle alternative e sulle variabili ortografiche.
Per scegliere delle ottime parole chiave, va prima fatta un’analisi sul trend di ricerca di queste parole, sulla stima di traffico per verificare se c’è molta concorrenza e quanto ci verrebbe a costare ogni click e altre analisi più approfondite che verranno spiegate nei miei prossimi articoli.
Una volta scelte le parole chiave, si devono valutare le corrispondenze delle parole chiave.
QUESTA E’ UNA FASE IMPORTANTE PERCHÉ POTREBBE DETERMINARE IL FALLIMENTO O IL SUCCESSO DELLA TUA CAMPAGNA
Le regole di corrispondenza fanno si che le parole che abbiamo scelto, nel momento in cui siano cercate dagli utenti, facciano visualizzare i nostri annunci solo se soddisfano alcuni requisiti.
Le principali corrispondenze sono 3: generica, a frase o esatta. Ricordiamoci che hai comprato la parola chiave “brunello di montalcino”
GENERICA
La corrispondenza generica attiva gli annunci quando gli utenti scrivono varianti pertinenti delle parole chiave che hai scelto, anche se questi termini non sono inclusi nell’elenco delle parole chiave da te selezionato.
Es. Potrebbe apparire l’annuncio anche se qualcuno scrive “vino toscano”, “montalcino”, “chianti” o altri termini correlati al vino.
A FRASE
L’annuncio viene visualizzato quando gli utenti cercano la tua parola chiave, anche se preceduta o seguita da una o più parole.
Quindi varianti simili della parola chiave da te scelta attivano lo stesso l’annuncio.
Es. In questo caso il nostro annuncio apparirà anche se qualcuno scrive “vino brunelli di montalcino” oppure “vino brunello di montalcina” oppure “comprare brunello di montalcino”.
ESATTA
In questo caso, la parole chiave fa pubblicare l’ annuncio solo quando qualcuno cerca la parola chiave nell’ordine preciso di come è stata scelta da te.
Es. Noi abbiamo scelto “vino brunello di montalcino” e quindi apparirà il nostro annuncio solo agli utenti che hanno scritto brunello di montalcino in questo ordine esatto.
Se qualche utente scrive “brunello montalcino”, non apparirà il nostro annuncio. Anche se scrive solo “montalcino” non apparirà. Il nostro annuncio sarà visibile solo se verrà scritta la nostra parola chiave, in modo perfettamente identico, senza modifiche, nè ulteriori parole.
Ricapitolando possiamo far apparire il nostro annuncio in base alle parole chiave che abbiamo scelto in tre modi.
- Se sono scritte in maniera generica, riguardante il nostro settore (generica)
- Se sono scritte con altre parole prima o dopo la nostra parola chiave (a frase)
- Se sono scritte precisamente nel modo in cui noi le abbiamo scritte (esatta)
LA CORRISPONDENZA INVERSA – DA NON SOTTOVALUTARE
E’ anche possibile non mostrare il nostro annuncio per una determinata parola chiave.
Questa regola viene definita come corrispondenza inversa.
Mettiamo il caso, riprendendo il caso di prima, di una azienda viticola che vuole vendere il brunello di montalcino ma non vuole far apparire il proprio annuncio per parole chiave come “chianti”, “carmignano” o “morellino”
Cosa fa? Attiva questa corrispondenza inversa inserendo queste parole chiave (chianti,carmignano e morellino) e l’annuncio non verrà mostrato per questo tipo di parole chiave.
Potrebbe anche succedere che non ti interessa far apparire il tuo annuncio se qualcuno scrive parole chiave come marche dei tuoi concorrenti per evitare di disperdere click, e di mostrare il tuo annuncio agli utenti che stanno cercando i prodotti delle cantine dei tuoi concorrenti.
In questo caso, cosa fai?
Metti nelle parole chiave a corrispondenza inversa i nomi delle cantine dei tuoi concorrenti (ad esempio inserisci: Cantina Donatella, Cinelli, Colombini, Poggio Bonelli, Biondi Santi)
Vorresti sapere come ottimizzare meglio una tua campagna Adwords per rendere più visibile il tuo ecommerce per vendere alimentari, prodotti tipici o vino?
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Angelo Laudati è un webmarketing specialist. Ha lavorato in grandi aziende ma collabora anche con alcune web agency italiane. Si occupa di Web Marketing, lavorando su tanti aspetti: dalle landing page, la pubblicità online tramite Adwords, Facebook Ads, ma anche SEO e Web analysis. E’ focalizzato sui risultati, sul testare e misurare tutte le possibilità che il marketing online ci mette a disposizione oggi. E’ certificato Google Adwords ed è anche una agenzia certificata di Google Partners. Ha anche la certificazione Analytics e fa attività di docenza in alcune università italiane, insegnando tecniche di webmarketing. Per entrare in contatto con lui, c’è il suo sito di consulenza marketing oppure tramite Linkedin o la pagina facebook [/su_box]
Immagine di Maurodamerio
Fabio Italiano
11 anni fa | 28-6-2013
Ciao Angelo, la maggior parte delle cose che hai scritto sono vere, ma vorrei aggiungere qualcosina che hai dimenticato di dire. Per esempio che una campagna con AdWords non funziona quasi mai se il sito web fa “cagare”… non so se il mio francesismo si può usare su questo blog, e chiedo subito scusa. La landing page è importantissima in questi casi, ma lo è anche tutto il resto del sito web della cantina perché deve ispirare fiducia al visitatore. Detto questo, consiglio alle cantine di iniziare sempre con la corrispondenza esatta delle parole chiavi, poi con il tempo si può perfezionare magari utilizzando gli altri tipi di corrispondenza, ma quella esatta rimane la più sicura. Il problema delle cantine è però proprio il tempo, tante provano solo tanto per dire che hanno provato. Provano un paio di settimane o poco più poi visit gli scarsi risultati, lasciano perdere. Ma come abbiamo già detto il successo dipende dalla landing page, dal sito, e ovviamente dal prezzo dei loro prodotti. Per rimanere al tuo esempio, le tre parole chiavi [brunello di montalcino], [vino brunello di montalcino], [brunello di montalcino prezzi] sono tutte e tre da scegliere, ma la più promettente rimane la terza perché nell’utente c’è molto probabilmente l’intenzione di comprare qualcosa infatto c’è la parola prezzi, quindi è molto importante per la cantina che produce brunello di montalcino e lo vende anche online nel proprio sito web. Le altre due parole chiavi sono meno interessanti, ma alla cantina potrebbe interessare in questo caso solo l’effetto branding, e cioè la visibilità, e quindi potrebbero tornare utili al caso. A tale proposito devo però contraddirti nella non scelta delle parole chiavi più generiche quali “chianti classico”, “carmignano”, etc. etc. perché in questo caso potrebbero sempre tornare utili alle cantine che puntano ad una maggiore visibilità più che ad una strategia commerciale di vendita online. In questo caso infatti sfrutterebbero il cosiddetto effetto serendipity, cioè scoprire una cosa non cercata ed imprevista mentre se ne sta cercando un’altra. Infatti, se il sito web della cantina è fatto così bene che “spacca” nel visitatore occasionale potrebbe scoccare quella scintilla tale da far compiere un’azione a favore della cantina, quale potrebbe essere un’acquisto online per esempio. Comunque alla fine ogni campagna AdWords è una storia a se, quello che funziona per uno non è detto che funzioni anche per l’altro, i fattori che possono influenzare il successo di una campagna sono veramente troppi.