VIDEO STORYTELLING NEL SETTORE ALIMENTARE
Quando si costruisce un progetto di digital marketing per un’azienda alimentare è necessario tenere in considerazione che il prodotto alimentare è fortemente legato alle emozioni, sia che esse rimandino ad un legame territoriale, sia che rimandino al “sapore” di un’emozione figurativa.
Spesso il cibo è legato al territorio per questioni di cultura, di tradizione, ma esistono anche prodotti alimentare che sono legati al mondo dei ricordi da bambini, vedi esempio di alcuni cioccolatini, o chi utilizza la metafora della famiglia come valore universale.
Ma come si fa a scegliere lo storytelling più adatto al prodotto;
Come si costruisce una video storytelling per un’azienda alimentare?
Per questo motivo, spesso, si salta un passaggio fondamentale quando si investe nella costruzione dello storytelling.
Il mio consiglio è quello di partire dall’analisi del mercato, quali sono i bisogni, le ricerche che le persone fanno online in merito ad un determinato argomento, cosa stanno facendo gli altri, come posso differenziare il messaggio rispetto agli altri, quali sono le fonti di traffico maggiore che portano le persone a trovare il mio video online?
Se non si fa questo primo passaggio di analisi e studio del mercato di riferimento, il video non avrà nessun effetto, semplicemente perché sarà visto da persone che non sono buyers, non hanno alcun interesse a contattarti e molto probabilmente non capiscono neanche il messaggio che hai costruito con tanto sforzo.
Per ottenere contatti dai buyers non basta che crei un bel video, non basta che lo pubblichi online ovunque, ma serve che costruisca un video adatto ai buyers, come persone non come acquirenti, che devono capirne il valore di quello che offri, ma soprattutto serve ottimizzare le risorse di promozione del video nei network adatti e con la giusta spinta pubblicitaria. Tutto il resto verrà da sé.
[su_vimeo url=”https://vimeo.com/213667863″]
Promuovere il video storytelling dell’azienda alimentare online, dove investire in pubblicità?
Può sembrare un passaggio banale, ma è proprio la scelta dei vari network di promozione che fanno la differenza in termini di spinta e costruzione dell’innesco per il passaparola. La costruzione ed il montaggio del video sono condizionati dalla tipologia di network nel quale voglio promuovere la mia storia.
Esempio pratico:
Se vuoi utilizzare i Social Media servirà un montaggio video della tua storia, molto ritmato, con tagli impostati per mantenere sempre alto il climax e soprattutto ridurre la lunghezza del video totale, rimandando alla visione completa sulla pagina del sito web e/o, meglio ancora, in una landing page dedicata che fornisca la possibilità di essere contattati.
Trovare nuovi buyers esteri con la video storytelling
Se lo scopo della video storytelling è quello di procacciare nuovi buyers esteri, il primo passaggio è quello di studiare il mercato di riferimento;
Ne parlavo a proposito nell’articolo: Video Marketing per Trovare Buyers Esteri
Secondo passaggio;
Definire i punti di forza della tua azienda rispetto al mercato del Paese in cui vorresti entrare, e sulla base di questi punti di forza costruire la storia da trasformare in immagini e video.
Selezionare le riviste internazionali che parlano di turismo ed enogastronomia (se può interessarti noi siamo partner di una testata internazionale che può promuovere aziende del settore alimentare) e concordare con loro un piano editoriale nel tempo, che permetta di fissare anche sulle varie serp determinati argomenti che rimandano alla visione della tua azienda in quel determinato Paese.
Il terzo passaggio;
Definire la forza, investimento pubblicitario, con cui spingere il video nei vari canali di distribuzione del video.
Ipotizziamo che anche i buyers oggi utilizzino le piattaforme Social Media per trovare, scoprire nuove realtà, ma anche per mantenere i contatti.
È molto probabile che in ogni Paese ci siano Social Media più utilizzati di altri. A tal proposito, vedi le 2 mappe di distribuzione dei Social Network (Credit http://vincos.it/world-map-of-social-networks/)


CONTATTI BUYERS ALIMENTARI
Se vuoi farti contattare da buyers esteri attraverso la metodologia sopra descritta, puoi contattarci nel form contatti qui in basso;
Ci occuperemo dell’analisi di mercato iniziale, le definizione del target a cui mostrare il video, la definizione di una storia valida per il pubblico di destinazione. In funzione di questo stabiliremo quali saranno i network di promozione del video, costruiremo le landing page adatte per il contatto da parte dei Buyers e pianificheremo l’intensità di investimento pubblicitario adatto per essere realmente visti in un determinato Paese.
Guarda esempi di video storytelling che sono stati realizzati per aziende alimentari


Photo credit: allie444 via Visual hunt / CC BY-SA
Lascia un commento