In questo articolo parlerò di scatole di legno per vino, di packaging design e di come i due elementi insieme possano diventare un valore aggiunto per un prodotto come il vino.
Vendere Online, abbiamo ripetuto più volte, è questione di metodo, servizio efficiente e valore aggiunto.
Vendere Online prodotti come il vino e prodotti tipici senza differenziare la propria offerta significa competere solo sul prezzo.
Per evidenziare il proprio prodotto, quindi, dargli un valore aggiunto personalizzato, significa offrire una motivazione d’acquisto che va oltre il prezzo e il contenuto.
Per questo motivo stavo cercando aziende di Packaging e Design per il settore Wine & Food di cui parlare e valutare le loro potenzialità.
Non ho trovato niente di stimolante online se non chi produceva scatole in legno classiche con la personalizzazione del logo aziendale.
Poi mi son ricordato che tra i miei contatti c’era Roberto. E qui si potrebbe aprire un capitolo dedicato al valore delle relazioni online, di come fare network online profittevole etc etc ma ve lo risparmierò, per questa volta.
Roberto vende scatole di legno per bottiglie di vino, ma anche alimenti ed altra roba, che hanno la particolarità di non essere banalmente degli imballaggi.
Ho intervistato Roberto, e non voglio copia/incollare qui la nostra chiacchierata perchè sarebbe banale e non spiegherebbe il perchè ho scelto di parlare della sua azienda di imballaggi in legno di design.
Quello che mi ha colpito della sua impresa è che risponde con un senso pratico alle necessità dei produttori di vino.
Ho chiesto del perchè avesse scelto di offrire delle scatole componibili e mi ha semplicemente risposto:
Questa è stata una conseguenza derivante dal fatto di offrire sempre di più ai nostri clienti, siano essi piccole o grandi aziende, a volte negozi con poco, pochissimo spazio di magazzino a disposizione. Il fatto di poter assemblare di volta in volta il prodotto offre un notevole risparmio in termini di spazio e di logistica, quindi di denaro.
Il senso estetico e di design di un imballaggio, ad oggi, è considerato superfluo. Allora provo a dirvi il mio pensiero in merito.
- Perchè un prodotto di qualità dovrebbe essere veicolato con contenitori usa e getta, magari di cartone, magari scocciati alla meno peggio?
- Perchè un prodotto sensoriale come il vino deve viaggiare e essere ricevuto come un oggetto qualunque?
Bene, io credo che le risposte siano ovvie, si fa di tutto per risparmiare.
Ma voi siete sicuri che risparmiando sul packaging state offrendo un servizio di qualità?
Io credo che si possa trovare una via di mezzo intelligente.
Ed anche in questo caso l’azienda di Roberto mi ha colpito per la sua visione del mercato in cui va ad operare.
Un’azienda che vende vino, prodotti tipici, o semplicemente un’azienda che vuole pubblicizzare il proprio prodotto ad un evento può utilizzare il packaging come oggetto di design per la casa.
In questo modo, pur aumentando il valore economico totale del prodotto, si offre un oggetto che diventa prezioso per la sua singolarità.
Per questo motivo trovo davvero importante puntare sul packaging come strumento di marketing sensoriale.
Chi acquista un prodotto online, deve poter scegliere se ricevere in confezioni pregiate, personalizzate o brandizzate.
Se, invece, il prodotto deve essere regalato, venduto e consegnato al destinatario è consigliabile offrirgli un packaging di design perchè presenta il prodotto sotto un aspetto emozionale che coinvolge i sensi e trasferisce valore all’oggetto racchiuso al suo interno.
Le aziende del comparto enogastronomico sono ancora poco pronte ad affrontare il senso estetico del gusto.
Mangiare non è solo una questione di appagamento fisiologico, dei sensi primari. Sempre più spesso il cibo è accostato al mondo del design, della moda, del lusso. Quindi perchè non seguire questa tendenza?
La sfida per le aziende con prodotti di eccellenza agroalimentare è di cogliere gli aspetti più emozionali dei loro prodotti e rappresentarli e trasmetterli attraverso gli strumenti di supporto, come ad esempio i contenitori con cui spedire i propri prodotti.
Ti sembra follia?
Raccontaci il motivo per cui hai deciso di risparmiare sul packaging?
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P.s.
Questo articolo NON è stato pagato, NON è banalmente pubblicità, più semplicemente è la voglia di far conoscere aziende esistenti che grazie alla capacità di connettersi online riescono a creare sinergie di valore economico, come in questo caso.
Roberto NON ha pagato l’intervista come farebbe per qualsiasi altro portale, ma essendo in relazione costante con i nostri contenuti diventa spontaneo parlare di lui. Questo è quello che dovrebbero capire le aziende dal web, la pubblicità è un investimento a breve termine, la relazione e la qualità dell’offerta sono la reale fonte di massimizzazione dei risultati in relazione al tempo e le risorse economiche investite.
Wine
12 anni fa | 25-2-2013
Ciao,
trovo molto interessante le tue riflessioni e le condivido. Putroppo però, ciò a cui puntano le aziende è produrre a basto costo e creare maggiori profitti oppure produrre molto tralasciando l’estetica della scatola, soprattutto se è esportata per via di normative differenti a seconda dei Paesi. Quindi la parte di design è più associata all’etichetta ed eventualmente bottiglia..